Uno degli oggetti protagonisti delle cucine natalizie è senza dubbio la pentola. Non ci facciamo caso più di tanto, ma le sue caratteristiche possono influenzare il cibo che prepariamo.
Chi produce pentole e coperchi conosce però ogni minimo dettaglio di fabbricazione in grado di modificare il modo in cui si cucina. Si dice che “i guai della pentola li sa il coperchio” e non c’è frase più adatta per raccontare la difficoltà di movimentare questi oggetti, soprattutto perché alcune fasi di produzione prevedono una traslazione in verticale degli item e più operazioni da svolgersi in tempi ristretti.
Nel video vedete in azione un robot implementato con ventose 08 200 10A di Vuototecnica, alimentate da un generatore di vuoto MVG 7.
Le pentole senza manici vengono spostate indifferentemente in verticale e in orizzontale, senza alcun problema di perdita di carico e in maniera precisa: ognuna a occupare la propria posizione di lavorazione.
Il grip è impareggiabile e la generazione di vuoto è garantita da MVG 7, un’unita di vuoto autonoma leggera e compatta, dunque installabile senza ingombri ovunque ce ne sia necessità, pur mantenendo un’elevata capacità di aspirazione.
Volendo è possibile installare un cavo energy saving, per ridurre ulteriormente i consumi.
Quando si raggiunge il grado di vuoto ideale, si chiude l’alimentazione dell’aria compressa che riparte in caso di perdite o quando il grado di vuoto scende. In questo modo, gli eiettori lavorano a impulsi pneumatici e ciò li rende competitivi per quanto riguarda l’efficienza oltre che convenienti. Il grado di vuoto rimane entro i valori stabiliti con un risparmio di aria compressa.
Le ventose rotonde piane 08 200 10A hanno un foro filettato centrale per il fissaggio all’automatismo e uno laterale per la connessione del vuoto.
La conformazione del labbro e la scelta delle mescole consentono la presa su superfici convesse come quelle delle padelle.
Per saperne di più: www.vuototecnica.net
