Se avete già provato con mano le qualità del sistema di presa a depressione Octopus di Vuototecnica questo video non farà che rafforzare in voi l’idea che è fatto per semplificarvi la vita.
Se invece ancora non lo conoscete, vi invitiamo a togliervi un peso.
Nel video potete notare la semplicità con cui un cliente, costruttore di bracci pneumatici a gravità zero, ha impiegato l’Octopus con piastra di presa PJ (in genere utilizzata per la presa di sacchi) per diverse applicazioni.
L’operatore non fa fatica alcuna a sollevare il peso del sacco né quello del pannello di compensato, nonostante il peso, la forma e la consistenza dei pezzi sia decisamente eterogenea.
È bastato fissare Octopus alla struttura del braccio collegandolo a una valvola di pilotaggio pneumatico per avviare la presa e il rilascio dei particolari.
Octopus è flessibile ma è anche resistente, è fabbricato con materiali di qualità e presenta un sistema di fissaggio semplicissimo. È possibile scegliere la piastra più adatta in una gamma molto ampia di prodotti e valutarne l’utilizzo anche quando il prodotto da manipolare dovesse coprire soltanto il 5% della piastra di presa.
Inutile dire che il cliente costruttore di bracci pneumatici si è gia detto intenzionato a estendere l’utilizzo di Octopus anche ad altre applicazioni di pallettizzazione e de-pallettizzazione, per articoli molto diversi tra loro.
E voi? Per saperne di più: www.vuototecnica.net