Quando si tratta di vuoto, in libreria si trovano soprattutto titoli di saggistica. Più difficile trovare romanzi. Eppure ce ne sono di molto belli che trattano, direttamente o indirettamente, il concetto.
Tra questi, per farvi compagnia sotto l’ombrellone, all’ombra di un albero o sul divano di casa vostra, vi segnaliamo i due volumi di L’evoluzione del vuoto di Peter F. Hamilton, ultima frontiera di una trilogia di romanzi sul vuoto.
Il primo libro è ambientato in un universo narrativo complesso dove l’umanità si confronta un’anomalia situata al centro della galassia che consiste di un indistruttibile ‘microuniverso’, il Vuoto, affamato di energia e di materia, dove devono migrare interi popoli, da diversi pianeti. Un pellegrinaggio che pare un destino ma viene presto messo in discussione.
Nel secondo volume della storia si riprendono tutte le sottotrame e i personaggi lasciati in sospeso nel primo per un finale ricco di suspense e riflessioni.
Si tratta di due romanzi che combinano azione, intrighi politici e riflessioni filosofiche, una lettura avvincente per gli appassionati di space opera.
Se la storia vi piace, andate a ritroso e non perdetevi i due volumi precedenti della trilogia: Il sogno del vuoto e Il tempo del vuoto.
Non cercate di ricavare informazioni tecniche leggendo! Si tratta pur sempre di fantascienza. Anche se, si sa, i visionari possono fare la differenza anche nel mondo reale.