In base al settore applicativo e alle esigenze, le ventose a vuoto sono disponibili in diverse mescole e materiali.

Dunque, come scegliere le giuste mescole e capire come e quando utilizzarle?

La prima scelta riguarda la durezza del materiale. Esso determina la capacità di una ventosa di sigillarsi sulla superficie del prodotto da manipolare.

Le seconda riguarda la resistenza alla temperatura della mescola. La maggior parte delle applicazioni di pick-and-place, infatti, si verificano a temperatura ambiente, ma talvolta, come nello stampaggio di materie plastiche, i pezzi presentano alte temperature. Se poi consideriamo la manipolazione di prodotti freddi, come ad esempio imballaggi di alimenti refrigerati o congelati, conoscere la temperatura effettiva del prodotto è fondamentale per la buona riuscita del processo.

Inoltre, si dovrebbe considerare la durata in cui la coppa della ventosa viene a contatto con il carico e la sua velocità di usura.

Tra le mescole più usate si annoverano: la gomma nitrilica, il silicone e il poliuretano.

La gomma nitrilica è utilizzata in molte applicazioni industriali: nella manipolazione dell’acciaio, della plastica, del legno, del cartone e in qualsiasi altra applicazione in cui la coppa debba essere resistente a oli e a sostanze chimiche. Ha un’ottima resistenza all’usura.

Il silicone è un materiale molto popolare e offre il vantaggio di avere un’estrema resistenza alle temperature, sia a freddo che a caldo. È ideale, ad esempio, per la manipolazione di alimenti confezionati surgelati e di parti stampate in plastica calda. È più morbido della gomma nitrilica e ciò gli permette di adattarsi meglio a superfici sagomate o ruvide, come fogli di cartone, plastica ondulata e imballaggi alimentari in plastica. Il silicone può essere anche fornito in base alle conformità del settore food e farmaceutico. Alcune specifiche garantiscono anche che i coloranti non si spargano, contaminando il processo. La resistenza all’usura del silicone è comunque più bassa rispetto alla gomma nitrilica. Il silicone non dovrebbe mai essere utilizzato, inoltre, su superfici da verniciare, come i pannelli della carrozzeria di un’auto, in quanto la vernice non aderisce correttamente sull’area toccata dalla ventosa in silicone. (Capite come è importante che venga considerato il singolo caso?)

Le ventose in poliuretano vengono utilizzate, infine, in applicazioni ad alta usura. Il poliuretano ha una resistenza all’usura molto elevata rispetto sia al silicone che alla gomma, ma in genere è più costoso, perciò non converrà utilizzarlo se non in particolari situazioni specifiche.

Questa è solo una guida di massima per la scelta delle mescole, è utile valutare sempre le esigenze specifiche, perciò se hai dubbi sulla mescola più adatta per la tua applicazione, non esitare a contattare i progettisti Vuototecnica.

www.vuototecnica.net

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