I generatori di vuoto pneumatici a eiettori multipli serie PVP: la fonte di vuoto ideale per pallettizzatori e de-pallettizzatori

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In questo video potete vedere in azione il Generatore di vuoto pneumatico, a eiettori multipli, modello PVP 25 MX e le ventose in gomma paranaturale 088510N: un binomio perfetto per la presa e la pallettizzazione di scatole e fusti di vernice.

PVP-75-50MDXIn realtà i generatori sono adatti in moltissimi settori di pallettizzazione e depallettizzazione, non soltanto con gli oggetti che vedete nel video e le ventose sono personalizzabili in base alle applicazioni.

Molti produttori richiedono i generatori multistadio Vuototecnica a bordo dei loro robot cartesiani o antropomorfi perché presentano caratteristiche senza pari. A cominciare dalla semplicità di assemblaggio e gestione a bordo delle pinze di presa.

I generatori sono disponibili con flussi di portata d’aspirazione che arrivano a superare i 700 mc/h così da poter sostituire anche gli aspiratori a canali laterali che solitamente i costruttori installano con grosse tubazioni d’aspirazione sulla pinza di presa, vincolandone i movimenti e la flessibilità operativa.

Il cliente può inoltre gestire il consumo dell’aria compressa al raggiungimento di un grado di vuoto adatto al funzionamento delle ventose.

Si pensi a tutte quelle applicazioni di paletizzazione e depaletizzazione di oggetti e prodotti di buona tenuta (lamiere, lastre di vetro, parti plastiche, etc.)

Risparmio-energeticoIl risparmio energetico può essere infatti garantito tramite il kit ES01/02 (Energy Saving), costituito da un vacuostato mini pneumatico, una valvola pneumatica a corsoio servopilotata e una valvola di ritegno a membrana per il vuoto.

Il kit ES01/02, assemblabile sui generatori di vuoto della serie PVP..MDX, gestisce l’apertura e la chiusura dell’alimentazione pneumatica del generatore.

Il vacuostato pneumatico, debitamente tarato sul valore di vuoto prescelto dall’utilizzatore, attua la valvola a corsoio pneumatica di alimentazione del venturi.

Al raggiungimento del grado di vuoto prescelto ed al cessare dell’alimentazione pneumatica del venturi, la valvola di ritegno a membrana ,montata sulla bocca d’aspirazione del generatore, mantiene in vuoto l’applicazione (ad esempio le ventose).

L’alimentazione del venturi riparte solo in presenza di una perdita di grado di vuoto all’utilizzo rilevata dal vacuostato pneumatico.

Il risultato finale è un consumo d’aria compressa direttamente proporzionale al tempo effettivo di svuotamento delle coppe delle ventose che prelevano i particolari di buona tenuta.

Ma Vuototecnica continua ogni giorno nella sua missione di innovazione e presto sarà sul mercato una nuova serie di eiettori multistadio : PVP ..LP (Low Pressure) . Avranno dimensioni e ingombri identici ai corrispettivi della serie PVP ma opereranno a una pressione di soli 3 bar (a confronto dei 6 bar attuali) per la massima resa in termini di portata e di grado di vuoto. Si tratta ovviamente di una svolta dal punto di vista energetico e dal punto di vista dell’impiego perché questi eiettori potranno essere utilizzati anche nelle situazioni in cui l’utilizzatore non è in grado di assicurare sulla linea di produzione 6 bar di pressione.

Per rimanere aggiornati sui progressi di Vuototecnica, continuate a seguire il blog e il sito www.vuototecnica.net

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